L’importanza della scansionabilità di un sito web

L'importanza della scansionabilità di un sito web

La scansionabilità  di un sito web è la sua capacità di fare in modo che i motori di ricerca possano normalmente leggere ed interpretare i suoi contenuti.

Un sito scansionabile è di conseguenza anche indicizzabile, e questa è una gran notizia per te.

Se il tuo desiderio è quello di migliorare la scansionabilità del tuo sito web, qui troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Se invece il problema è differente, cioè non trovi il tuo sito su Google, potresti avere un problema di tipo diverso.

Concentriamoci invece adesso su quel che possiamo fare per migliorare la scansione abilità del nostro sito web.

Lavora sulla velocità di caricamento

I crawler dei motori di ricerca hanno pochi secondi da dedicare alla scansione di ciascun sito, e come ben sai esistono miliardi di pagine web.

Dunque se il tuo sito non è abbastanza veloce nel caricare le pagine, i crawler abbandoneranno la navigazione e passeranno al sito successivo.

Per questo motivo fai bene a lavorare sulla velocità di caricamento delle pagine e cercare di non superare mai orientativamente i due secondi per pagina, come regola generale.

In genere ad incidere negativamente sulla velocità di caricamento sono le immagini troppo pesanti, il codice non ottimizzato, eventuali reindirizzamenti o il servizio di hosting poco performante.

Invia la sitemap a Google

Inviare la sitemap del tuo sito a Google aiuterà il motore di ricerca a comprenderne e la struttura e dunque migliorarne la scansionabilità.

Soprattutto quando effettui variazioni importanti nel sito a livello di struttura, reinviare la sitemap a Google è una buona idea.

Puoi farlo comodamente tramite la Search Console, e si tratta di un’operazione particolarmente indicata se hai un grande sito web con tanti contenuti.

Crea una buona rete di link

Collegare tra loro le pagine del tuo sito web mediante dei link interni è una strategia irrinunciabile.

Più le singole pagine web ricevono link da altre pagine del sito infatti (i cosiddetti “link interni”), maggiori sono le possibilità che vengano raggiunte dai crawler dei motori di ricerca.

Al contrario le pagine cosiddette “orfane“, ovvero quelle pagine che non vengono linkate da nessun’altra pagina all’interno di un sito, rischiano di rimanere nascoste ai motori di ricerca.

Per evitare che ciò accada collega in maniera logica le pagine del tuo sito web aiutando in questa maniera anche gli utenti ad approfondire le varie sfaccettature di ciò che proponi loro.

Controlla il file robots.txt

Il file robots.txt contiene l’elenco delle pagine o sezioni del sito che abbiamo deciso di non far scansionare ai motori di ricerca.

Questo file è infatti la prima cosa che i crawler vanno a leggere all’interno di un sito: se qui leggono che ci sono determinate pagine o aree del sito da non scansionare, rispetteranno questa istruzione e passeranno avanti.

Per questo motivo fai bene ad analizzare il tuo file robot.txt e verificare che non ci siano direttive che stanno al momento impedendo ai crawler dei motori di ricerca di scansionare le tue pagine.

Controlla la Search Console

All’interno della sezione “Pagine” della Search Console puoi facilmente verificare quante pagine Google conosca del tuo sito e quante di queste siano state indicizzate.

È normale che ci sia un certo numero di pagina che non sono state indicizzate dal motore di ricerca, potrebbero essere pagine non utili agli utenti e che per questo vengono escluse.

Ad ogni modo, in questa sezione puoi trovare un dettagliato report di quelle che sono le pagine indicizzate e di quelle che invece non sono state indicizzate, ed un elenco che presenta il perché determinate pagine non vengano indicizzate.

Analizzare questa sezione potrebbe aiutarti a capire quale sia il problema e risolverlo.

Considerazioni finali

Dunque la scansionabilità è un fattore che devi tenere sempre a mente per rendere il tuo sito web uno strumento sempre più efficace.

Migliore è la scansionabilità, migliore sarà il giudizio complessivo che Google gli attribuirà, con notevoli miglioramenti anche per quel che riguarda il posizionamento organico.