Rich Snippets e schema.org markup: come utilizzarli?

Sai cosa sono i rich snippet e come implementarli sul tuo sito web? Conosci già l’utilità del Markup Schema? Se la risposta è “no”, vediamolo insieme così da regalare una marcia in più al tuo sito web.

rich snippets cosa sono e come aggiungerli su WordPress

Imparare ad inserire i Rich Snippets e il markup di schema.org (dunque i dati strutturati) sul tuo sito, significa fare un notevole balzo in avanti sulla SEO e ottenere notevoli vantaggi in termini di posizionamento nei confronti della concorrenza.

Cominciamo innanzitutto cercando di capire cosa sono Rich Snippets.

Cosa sono i Rich Snippets

Ricordiamo intanto che lo snippet è un box che compare sui risultati di ricerca (uno per ogni sito) ed è composto dal titolo e dalla descrizione del sito stesso, nonché dal suo URL come da screenshot che segue.

esempio di snippet
In questo esempio sono stati evidenziati con riquadri di colore verde gli elementi che compongono uno snippet: URL, Meta Titolo e Meta Descrizione

Ti sarà sicuramente capitato di effettuare una ricerca su Google e di visionare in SERP (la pagina dei risultati di ricerca) ad esempio le classiche stelline di valutazione, oppure il prezzo di un prodotto (visionabile prima ancora di accedere alla pagina web in cui puoi acquistarlo).

Questi sono proprio i Rich Snippets, dunque dei dati che arricchiscono il modo in cui il tuo sito compare in SERP attirando l’attenzione degli utenti che scorrono i risultati di ricerca.

In questa maniera aumentano notevolmente le probabilità che l’utente vada a cliccare proprio sul tuo sito, migliorando così il CTR (Click Through Rate, ovvero il numero di click ricevuti in relazione al numero di volte in cui un sito compare in SERP) e aumentando di conseguenza il numero di visite ricevute.

Uno strumento irrinunciabile dunque, sia per chi opera nel web marketing che per chi possiede un blog, sito personale o aziendale.

A tal proposito, se sei un blogger, qui trovi la nostra guida che presenta le 12 cose da ricordare se gestisci un blog.

Se hai una azienda invece, troverai utile la nostra guida che ti spiega l’importanza di curare il blog aziendale.

Bisogna comunque ricordare che i Rich Snippets, una volta implementati su un sito tramite il markup di schema.org, non appaiono immediatamente e soprattutto non è detto che debbano apparire per forza.

È Google infatti a decidere se mostrarli o meno, dunque è il motore di ricerca a decidere se nel caso specifico i Rich Snippets possano essere d’aiuto o meno agli utenti.

Cosa sono i dati strutturati

I dati strutturati sono un formato standard il cui scopo è quello di fornire ai motori di ricerca specifiche informazioni, aiutandoli così ad identificare e classificare meglio il contenuto di una pagina web.

Tipico esempio di dati strutturati in una pagina web che presenta una ricetta sono i suoi ingredienti, il tempo necessario per la cottura, le dosi.

Parliamo dunque di informazioni aggiuntive che aiutano Google a capire meglio a cosa sono riferite.

Sempre nell’esempio della ricetta ad esempio, possiamo inserire come informazione il valore “1 ora” contrassegnandolo come  dato strutturato relativo al tempo di cottura.

Così facendo, Google avrà ben chiaro che la ricetta in questione avrà il tempo di cottura di 1 ora.

Cos’è il markup Schema

il markup di schema.org per i dati strutturati

Abbiamo dunque già accennato al fatto che i dati strutturati debbano essere inseriti nella pagina web di destinazione seguendo il markup di Schema, ovvero un codice che non è il classico HTML che tutti conosciamo e adoperiamo per creare pagine web.

Proprio sul sito schema.org è possibile visionare tutta la lista di codici che possiamo adoperare per il markup dei Rich Snippets.

Scoprirai che gli elementi da valorizzare per poter apparire in SERP come Rich Snippets sono veramente numerosi: ricette, stelline per le valutazioni (recensioni), date, prezzi, prodotti, etc.

Ci sono dunque diverse tipologie di Rich Snippets tra le quali scegliere, ed ogni singolo elemento contiene diverse variabili che è possibile valorizzare come ad esempio il prezzo di un prodotto, il tempo di cottura di una pietanza e via così.

Come inserire i Rich Snippets sul tuo sito WordPress

Per inserire i Rich Snippets sul tuo sito WordPress e poterli visualizzare in SERP, puoi sfruttare alcuni specifici plugin:

Il funzionamento di questi plugin è sommariamente lo stesso per tutti: dovrai dunque decidere che tipologia di Rich Snippets adoperare (ad esempio recensioni, ricetta, etc…) e compariranno i singoli campi in cui potrai andare ad inserire le altre informazioni specifiche che riguardano l’elemento prescelto.

Dunque sfruttare i Rich Snippets è una opportunità da cogliere assolutamente per il tuo sito web, per questo fai bene ad implementarli senza indugiare.

Utilizza i dati strutturati e i vantaggi saranno immediati in termini di visite e percentuale di click ricevuti, non appena questi appariranno in SERP, proprio grazie alla loro capacità di attirare l’attenzione degli utenti.

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